Purtroppo però il lavoro sembra stato lasciato a metà in quanto le musiche sono ancora molto da rivedere e ancora molto in via di sperimentazione e la fluidità di gioco è ancora da rivedere. Quindi per ora mi sono ritrovato dopo pochi secondi a tornare al menù principale e a togliere il suono all’applicazione (per ora nulla di così grave a mio avviso, però gli appassionati dei file midi di GBC potrebbero risentirsi di questa cosa) e poi dopo pochi minuti di gioco (provando sia Pokémon Crystal che il Blue) mi sono chiesto se effettivamente la velocità di gioco fosse la stessa. Si perchè, vedete, in Purple Cherry esiste la possibilità di vedere tutti i fotogrammi di gioco (solo con dispositivi di seconda generazione) oppure saltare un fotogramma o addirittura passare a saltarne due o tre per volta. Con le prime due opzioni il gioco risulta lento e impastato mentre con le ultime due il gioco diventa leggermente più veloce ma assolutamente ingiocabile in quanto ciò che vediamo a video diventa a scatti e fastidioso per gli appassionati di videogames. Quindi ci ritroviamo con un emulatore di rom GBC venduto ad un prezzo un po’ alto per ciò che offre, visto che si possono riesumare le rom per il Color e non anche quelle per il Game Boy Advance come invece possono fare i nostri cugini androidiani e applephoniani.
Però posso dire che la zoppia di questo emulatore finisce qui. Infatti d’ora in poi vedo molti pregi che ho apprezzato moltissimo. Ad esempio esiste la possibilità di collegare il proprio account Skydrive con l’applicazione e quindi far funzionare le rom scaricate da pc direttamente dal nostro account skydrive senza problemi di download sul telefono. Problemi che però a mio avviso non esistono siccome questo emulatore permette una ricerca istantanea dall’applicazione delle rom più famose trovando e selezionando quelle applicabili per Purple Cherry, in modo da poterle scaricare in pochi tap sul touchscreen e giocare immediatamente.
Inoltre dalle impostazioni principali è possibile scegliere la gamma di colori da utilizzare su alcuni giochi non ancora a pieni colori per GBC, come ad esempio Pokemon blue, red o Supermario Land e simili. Questa cosa risulta piuttosto piacevole per i possessori dei vari Lumia in quanto i colori pieni e saturi del proprio telefono fanno vibrare di nuova vita giochi che sarebbero risultati spenti e monotoni su altri emulatori o altri smartphone.
Ultimo pregio di questo emulatore è il salvataggio automatico della posizione in cui si lascia la rom emulata. Infatti al solo tocco del tasto back sul telefonino la posizione viene salvata con la possibilità di riprenderla velocemente dalla schermata iniziale. Addirittura si può salvare la posizione su tre canali differenti per ogni rom utilizzata, senza paura di perdere un solo dato di salvataggio.
CONCLUSIONE: L’emulatore è molto buono, ha ottime potenzialità e dà un piacere infinito nel poter riprendere in mano vecchie cartucce (soprattutto per i pokéfanatici) anche su windows phone ma rimane ancora un po’ zoppicante sulle funzioni base video e suono. Da acquistare nella speranza di aggiornamenti che migliorino le prestazioni.
ndr: la stessa casa sviluppatrice di Purple Cherry ha sviluppato anche Blue Tomato, un emulatore per Sega master System e GameGear, sempre per windows phone.
VOTO: 5/10 (chi ben comincia è a metà dell’opera. però deve continuarla, altrimenti non vale)